lunedì 25 febbraio 2008

Livello di Attenzione



"Il diaframma mostra vari stati di attività cerebrale. Il passaggio da uno stato all'altro non è necessariamente graduale; si può passare dalla creatività all'ansietà senza il sonno con sogni. Ogni genitore ha fatto esperienza di un bambino che cade improvvisamente dal pianto al sonno profondo". Roland Fisher

Il livello di Attenzione, come risulta visibile nella mappa degli stati di coscienza qui riportata, è definito dallo stato di equilibrio vegetativo (quello stato di equilibrio nel sistema nervoso automatico, chiamato "vegetativo", tra le due componenti chiamate "Simpatico" e "Parasimpatico") in cui la capacità di "sentire", di percepire, è tanto maggiore quanto più profondo è il rilassamento. Il riequilibrio vegetativo è una metodica utile ad incrementare il rilassamento e quindi il livello di Attenzione, funzione essenziale per ottenere un contatto efficace con noi stessi, base della cosidetta "Autoregolazione".

*Roland Fisher è stato professore di Psichiatria e Farmacologia all'Ohio State Medical School prima di diventare coordinatore delle ricerche al Maryland Psychiatric Research Center e professore di Clinica Psichiatrica al John Hopkins e alla Georgetown Medical School. Fisher definisce sè stesso un "cartografo dello spazio interiore".

martedì 12 febbraio 2008

Siamo addormentati?

Ecco un esempio del nostro livello di attenzione inaccettabilmente basso. Quando osserviamo "la realtà" da almeno due punti di vista, quanto è visibile nel filmato non avviene.

domenica 10 febbraio 2008

I due emisferi

v Emisfero sinistro Emisfero destro v
Da http://www.humangivens.com/ una semlice e splendida modalità di tipo intuitivo per comprendere la funzione dei due emisferi.

L'emisfero sinistro, a cui compete la parte destra del nostro corpo, funziona essenzialmente secondo una modalità di tipo analitico, vale a dire della causa/effetto, del particolare, della percezione lineare del tempo (lancette dell’orologio), del capire, etc.

L'emisfero destro, a cui compete la parte sinistra del nostro corpo, funziona essenzialmente secondo una modalità di tipo analogico, vale a dire dell’insieme, del generale, della percezione sacrale del tempo, del sentire, etc.

I due emisferi sono connessi mediante una struttura chiamata corpo calloso, ma, nonostante ciò, in tutto il mondo si osserva una predominanza funzionale dell’uno sull’altro (in occidente risulta predominante la parte sinistra, in oriente la destra).

In una modalità di tipo olistico le due funzioni dovrebbero integrarsi vicendevolmente, realizzando una funzione cerebrale superiore, capace di utilizzare meglio le nostre potenzialità costruttive, affettive, conoscitive.